Ministro Matteo SALVINI
Sindaca Chiara APPENDINO
Prefetto Claudio PALOMBA
Questore Francesco MESSINA
Come
già precedentemente esposto al Sig. Ministro con mail del 10
febbraio u.s., in seguito alla delibera della giunta comunale del 27
dicembre u.s. con la quale si prevedeva lo spostamento del mercato di
libero scambio denominato Barattolo,
siamo
giunti alla quinta settimana consecutiva di occupazione abusiva e
incontrollata del territorio compreso nelle aree di Borgo Dora e San
Pietro in Vincoli.
La
reazione alla legittima delibera comunale che intendeva porre rimedio
a una situazione inaccettabile di incontrollata occupazione del suolo
pubblico che andava ben oltre i tempi e gli spazi previsti è
diventato in queste settimane un fiume incontrollato di venditori
rigorosamente abusivi, che si sta traducendo in un’incalcolabile
azione di ribellione a ogni autorità giunta oramai a oltre mille
presenze.
Agli
evidenti danni che già precedentemente si lamentavano, ora si
aggiungono ulteriori comportamenti che rischiano di saldare
un’alleanza fra questo mercato e i movimenti degli anarchici che da
sempre pretendono di rendere il Balon una sorta di territorio franco
e libero da ogni controllo dello Stato e che successivamente alla
vicenda dello sgombero dell’asilo di via Alessandria si sono
ulteriormente impegnati a farlo.
Devianti riconducibili a
frange alternative, cercano con ogni mezzo di imporre il loro
personalissimo sistema di controllo nel territorio di Porta Palazzo,
Borgo Dora e Aurora.
Sono quartieri che da sempre
considerano il loro territorio di conquista ma che, nella realtà si
sono sempre dimostrati inospitali nei loro confronti.
Negli ultimi anni, questi
individui sono stati respinti, a partire dallo sgombero di un
immobile privato di via Lanino (in pieno Borgo Dora).
Ora dopo lo sgombero dell’ex
asilo di via Alessandria cercano in qualsiasi modo di reagire perché
non vogliono lo Stato e le forze dell’ordine nel quartiere, voglio
invece imporre la loro protezione, se necessario con prepotenza,
pretendono di sostituirsi allo Stato e alla legge, aspirano a
conquistare il controllo dei mercati, hanno bisogno che il Barattolo
resti in questo
territorio perché hanno bisogno di confusione e di degrado per
prosperare le loro attività.
Più
volte si sono schierati a difesa di abusivi di merce contraffatta o
rubata impedendo l’intervento delle forze dell’ordine e della
Polizia Municipale.
Di
fatto, sabato 16 febbraio, registriamo:
-
presenza già dal venerdì sera di bande di facinorosi di anarchici intenti a preparare l’occupazione del giorno successivo, il tutto con contorno di vari falò notturni, ma anche nella giornata del sabato, dislocati in tutta l’area, alimentati da materiale plastico o pezzi di legno verniciati che rilasciano nell’atmosfera del fumo ammorbante e tossico;
-
la presenza di manipoli nemmeno poco numerosi di anarchici che hanno impegnato con arroganza un pezzo del vicino mercato del Balon (storico mercato delle pulci di Torino) obbligando i normali operatori a lasciare spazi che vengono destinati a costruire un ristorante-griglia a cielo aperto con annessa stazione di cucina, attrezzata con due bombole del gas senza alcuna protezione, nel tentativo di attirare la simpatia dei loro sodali con la presenza di altoparlanti per diffondere musica ad alto volume;
-
la guerra tra bande etniche per la spartizione delle aree di territorio che si stanno via via occupando, risse tra operatori per ottenere con la violenza degli spazi più vantaggiosi, nonché risse tra anarchici e gruppi violenti di operatori che si contendono il potere e il controllo del mercato;
-
gli anarchici che con atteggiamenti aggressivi e autoritari tentano di dominare gli abusivi e di convincerli ad accettare la loro protezione, vantando una loro presunta impunità;
-
raccolta abusiva di danaro pretestuosamente destinato a pagare i pulitori post mercato dell’area;
-
alla fine delle contrattazioni le due aree restano in completo abbandono, sommerse da ogni sorta di rifiuto che tutt’al più viene ammonticchiato attorno ai contenitori Amiat a cui tocca in seguito il compito di caricarli manualmente sui mezzi per conferirli in discarica.
Premesso
il nostro totale accordo con la delibera che stabilisce lo
spostamento del mercato controllato da un’associazione apposita in
un’altra area della città, ci preme sottolineare il totale
pericolo che incombe su questo pezzo di territorio e che incombe
oramai senza che sia minimamente contrastato.
Come
cittadini chiediamo alle Istituzioni e allo Stato di essere difesi
intervenendo in questo frangente così come si è saputo intervenire
per lo sgombero dell’ex asilo di via Alessandria, in quanto oramai
gli stessi che occuparono quello stabile stanno lavorando per
saldarsi a una situazione già di per sé asociale della quale
pensano e pretendono di diventarne i tutori, i garanti e i promotori.
Ogni
ulteriore attesa non fa che favorire la loro convinzione di poter
agire in un territorio franco e al di là di ogni legge dello Stato.
Confidiamo
in una reazione dello Stato, capace di dimostrare che la legge non
può e non deve essere disattesa.
Distinti
saluti.
Associazioni
e Comitati Riuniti di Porta Palazzo
Associazione
Commercianti Balon
Associazione
Cortile del Maglio
Associazione
Commercianti Corso Giulio Cesare
Associazione
di via Quadrilatero Romano
Associazione
Galleria Umberto I°
Comitato
Aurora e Legalità
Comitato
Cittadini Quadrilatero Aurora
Comitato
Sponde Dora e vie limitrofe
Commissione
di Mercato Porta Palazzo
Cooperativa
IV Mercato Alimentare di Porta Palazzo
Cooperativa
V Mercato Alimentare di Porta Palazzo
Residenti
Condominio via Cirio n. 1
Residenti
Condominio via Cirio n. 3
Residenti
Condominio via Cirio n. 9
Residenti
Condominio via Cirio n. 13
Residenti
Condominio via Cirio n. 15
Residenti
Condominio via Cirio, n. 17
Residenti
Condominio corso Ciriè n. 17
Residenti
Condominio corso Ciriè n. 31
Residenti
Condominio strada del Fortino n. 8
Residenti
Condominio via Pesaro n. 26
Residenti
Condominio via Pesaro n. 29
Residenti
Condominio via Pesaro n. 37
Residenti
Condominio via Pesaro n. 40
Residenti
Condominio via Pesaro n. 43
Residenti
Condominio via Pesaro n. 44
Residenti
Condominio via Pesaro n. 50
Residenti
Condominio via Robassomero n. 5
Residenti
Condominio via Rovigo n. 2
Residenti
Condominio via Rovigo n. 4
Residenti
Condominio via Salerno n. 52
Residenti
Condominio via Sassari n. 34
Soluzione
Artistiche Impresa Sociale S.r.l. (gestione Turin Eye)
Un’Aurora
per tutti
Nessun commento:
Posta un commento