Sindaca
Chiara Appendino
Giunta Comunale
Consiglio Comunale
Presidente
Circoscrizione 7 Luca Deri
Consiglio Circoscrizione 7
Torino, 11 Febbraio 2021
I firmatari di questo documento sono realtà organizzate del quartiere di Aurora che da anni lavorano a stretto contatto con il territorio e ne intercettano le criticità.
PREMESSO CHE
L’area ex OGM Officine Grandi Motori è una vasta area di 72.000 mq., sorge nella Circoscrizione 7, nel quadrilatero di Aurora delimitato dai corsi Vercelli e Vigevano, via Damiano, via Carmagnola e separata da via Cuneo, rappresenta un importante esempio di architettura industriale del “900, fu acquistata una ventina di anni fa dalla società Esselunga S.p.a. ed è da anni al centro del dibattito circa il suo riutilizzo.
VISTO CHE
Lunedì 8 febbraio u.s. si è svolta la seduta congiunta delle commissioni Bilancio, Urbanistica, Commercio e Smart City in cui è stata presentata la delibera del consigliere di maggioranza Andrea Russi che propone di raddoppiare gli oneri di urbanizzazione per quei soggetti che intendano realizzare insediamenti di e-commerce sul territorio cittadino.
CONSIDERATO CHE
Nel corso di una partecipata IV commissione
in Circoscrizione 7, svoltasi il 29 gennaio 2020, con unico punto all’ordine
del giorno Aggiornamenti area ex OGM,
alla presenza dell’Assessore Antonino Iaria, la proprietà Esselunga S.p.a. e
l’impresa di costruzioni Mattioda S.p.a. hanno presentato il progetto di
riqualificazione che riguarda l’ex area OGM che è stato accolto dai cittadini
con estremo favore.
PROPOSTA DI PROGETTO
Il nuovo progetto rispetto al precedente che prevedeva la costruzione di un centro commerciale, vede ridotte le destinazioni d’uso commerciali di Esselunga, è un investimento di 200 milioni di euro per 91mila mq. comprensivi degli interventi alla viabilità. Il complesso degli elaborati tecnici prevede:
· un centro logistico per l’e-commerce per un
totale di 22.000 mq. di cui 14 mila per la realizzazione di una piastra per la
logistica;
· una media struttura di vendita alimentare e una
extra-alimentare di 3 mila mq.;
· un’area R.S.A. - Residenza
anziani di 9.123 mq.;
· una
struttura turistico - ricettiva 10.200 mq.;
· area
a parco 18.897 mq.;
· parcheggi
a raso e pista ciclabile su lato corso Vercelli;
- una piazzetta sopraelevata.
Il tutto
unito da
una o più piazze smart, cioè tecnologicamente cablate,
sull’esempio di precedenti esperimenti in altre città:
·
con un info point;
·
dotate di wi-fi gratuito;
·
panchine in grado di generare musica;
·
app che monitorano i consumi di energia e i
parametri ambientali;
·
verde pubblico.
Il lotto
sud, attraversato da un’area pedonale
e ciclabile e suddiviso in due parti:
·
da un lato una parte residenziale con 150-200 alloggi;
·
dall’altro esempi di social housing per
persone a basso reddito;
·
uno spazio di coworking.
Nel
progetto è stata rivolta estrema attenzione al coinvolgimento dei
cittadini, cioè al concetto di comunità:
· è prevista una app di quartiere, come già in
fase sperimentale in altre città dove si approcciano bookcrossing, scambio di
oggetti di uso comune;
· un’area dove raccontare favole ai bambini;
· la pedonalizzazione di via Cuneo con locali di
somministrazione;
· il progetto avrà una ricaduta importante anche dal
punto di vista occupazionale con 250 persone impiegate nella logistica, altre
100 nel negozio e altre ancora nelle altre strutture;
· i fabbricati rispetteranno i criteri di qualità
ambientale.
VALUTATO
CHE
· l’obiettivo, non ultimo, è di garantire spazio
fisico alle realtà del territorio proponenti attività, eventi, festival a
sfondo culturale, con particolare riguardo nei confronti di progetti con limitata
disponibilità economica;
· il progetto si propone di rendere la zona
vivace anche in orario serale con attività commerciali e ricreative che si
integrino con il territorio;
· la struttura di vendita al dettaglio di
Esselunga andrebbe a servire tutta un’area in cui non ci sono negozi di
vicinato.
TENUTO CONTO CHE
Per dare attuazione alla nuova progettualità,
deve però essere prima modificata la scheda normativa del Piano Regolatore, con
un provvedimento di competenza del Consiglio Comunale che dovrà deliberare una
variante urbanistica.
RISCONTRATO CHE
Il
recupero dell’area è di rilevante interesse ed importanza per l’intero
quartiere, per le evidenti ricadute di carattere economico e sociale,
rappresentando opportunità che sono necessarie ai fini dello sviluppo urbano
sostenibile.
Questo progetto si presenta con un carattere innovativo, è un programma di riqualificazione urbana e sociale capace di promuovere sviluppo umano mettendo in correlazione creativa sistemi produttivi, sistemi culturali, il coniugare con le esigenze abitative di categorie fragili (giovani coppie, persone a basso reddito, studenti, anziani), sistemi educativi, azioni di ricerca e sviluppo, con la necessità di creare un luogo di dinamiche sociali di qualità.
Ma non si riduce ad un progetto di riqualificazione urbano, si propone per Aurora l’occasione di sperimentare un modello di comunità che grazie alla presenza di un grande parco, spazi comuni e attrezzature collettive, incentrate sulla solidarietà, la cooperazione e la sostenibilità ambientale sarà condiviso e fruibile da tutta la cittadinanza, un luogo di promozione di diversa aggregazione.
APPRESO CHE
Con la mozione più sopra rammentata vengono ad essere raddoppiati gli oneri di urbanizzazione a carico delle attività di e-commerce, ovvero che detto aumento ammonta al doppio degli oneri già previsti e che si presenta in un tempo in cui la progettazione e gli accordi relativi sono in fase avanzata è plausibile presupporre che tale azione della Città possa riscontrarsi come un atto conflittuale che si potrebbe tradurre o in un protrarsi del tempo dell’operatività in seguito ad un ricorso degli investitori, quanto piuttosto, visto il periodo sfavorevole ad investimenti di tale portata, ad un possibile giustificato ritiro degli stessi.
IN CONCLUSIONE
Riteniamo
che in entrambi i casi sopra riportati, gli indubbi vantaggi che il territorio
ricaverebbe da tale impresa verrebbero inficiati se non addirittura esclusi per
un’azione politicamente ingiustificabile.
Il giudizio di ingiustificabilità deriva dalla considerazione che, ove tale progetto si incagli e/o non prosegua, verrebbero meno tutte le ricadute positive care al territorio: la messa in opera di uno spazio socio-culturale di grande respiro che offrirebbe un ristoro evidente ad un territorio oramai soggetto a degrado incontrollato; alla messa d disposizione di nuovi posti di lavoro dei quali il territorio e la città indubbiamente necessita; della possibilità di costruire nuovi esempi non solo di sostenibilità ambientale ma anche di buona socializzazione e socialità che potrebbe ricucire la frattura delle relazioni tra cittadini di diversa provenienza che a tutt’oggi è un elemento di grande frizione e sofferenza nel quartiere.
Per tutte queste ragioni quindi riteniamo indispensabile chiedere alla Giunta e al Consiglio Comunale di non modificare gli accordi e le azioni tutt’ora in corso che riguardino l’attuale progetto dell’area ex OGM.
Allo stesso tempo intendiamo sollecitare il voto favorevole del
Consiglio Comunale che ammetta la variazione della destinazione d’uso dell’area
ex OGM.
I firmatari di questo documento sabato 13 febbraio 2021 dalle ore
11,00 alle ore 12,00 si incontreranno con i cittadini in un sit-in presso la ex
edicola di corso Vercelli angolo via Cuneo.
Distinti saluti.
Comitato Cittadini Quadrilatero Aurora
A.R.Q.A. Associazione Riqualificazione Quartiere Aurora
Associazione
Corso Giulio Cesare
Associazioni
e Comitati Riuniti Porta Palazzo
Comitato
Un’Aurora per Tutti
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